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Cambiamente – Le email!
Ciao,
Se stai leggendo questa mail significa che qualcosa ha risuonato in te nel sentir parlare di percorsi di cambiamento, di progetti di vita e di apprendimento.
Ci sono 3 cose da fare per prepararci al meglio per questo mini-percorso:
- Salva questo indirizzo tra i “preferiti” della tua rubrica in modo da evitare di finire nello SPAM o tra le promozioni.
- Riserva 5 minuti nella tua giornata da dedicare alla lettura (meglio al mattino presto) della mail in modo da farti subito un’idea del contenuto.
- Preparati a “fare”. Io mi impegno a condividere informazioni, suggerimenti e ti propongo esercizi utili per apprendere come cambiare la nostra mente e la nostra vita e sarò molto schietta e diretta, ed è proprio per questo che inizio dicendoti che ciò che farà davvero la differenza sarà ciò che TU farai di differente.
In OGNI MOMENTO puoi entrare in contatto diretto con me utilizzando l’indirizzo da cui ti scrivo per farmi domande, condividere curiosità e inviarmi suggerimenti.
Io esisto perché tu mi leggi!
Ci si vede il primo di giugno per partire insieme…
Alla prossima…
Eleonora
PS. se mi stai incontrando per la prima volta qui trovi (quasi) tutto di me
PPS. Mi farebbe molto piacere che ti presentassi raccontandomi di te e dicendomi che cosa desideri ottenere da questo percorso…
Ciao,
Il primo passo del cambiamento è capire dove siamo rispetto al cambiamento!
Pensa ad una situazione che ti genera disagio, preoccupazione o proprio dolore e rispondi alle seguenti domande con la massima sincerità…
- Ho risolto la mia situazione più di sei mesi fa? SI NO
- Ho iniziato ad agire sulla mia situazione negli ultimi sei mesi? SI NO
- Intendo agire entro il mese prossimo? SI NO
- Intendo agire nei prossimi sei mesi? SI NO
Alla prossima…
Eleonora
PS. Il 13 giugno 2022 ho tenuto un webinar gratuito per presentare i percorsi professionalizzanti in stile universitario per l’anno accademico 2022/2023. Ho parlato anche di cambiamento nella prima parte. Se desideri saperne di più trovi la registrazione qui…
Ciao,
Il secondo passo del cambiamento è capire quali sono i passi del cambiamento!
Se hai risposto NO a tutte le domande di ieri sei nello stadio di PRECONTEMPLAZIONE.
I CONTEMPLATORI rispondono SI alla 4° domanda e NO a tutte le altre.
Quelli che hanno risposto Si alle domande 3 e 4 e no alle altre si trovano nello stadio della PREPARAZIONE.
Se hai risposto SI alla 2 e NO alla 1, sei nello stadio dell’AZIONE.
Hai raggiunto lo stadio MANTENIMENTO quando puoi rispondere con onestà SI alla 1.
Ecco a te la descrizione dei momenti importanti (e decisivi) di ogni cambiamento di successo:
Precontemplazione: in questa fase la persona è convinta che il suo comportamento sia normale e del tutto legittimo. È molto lontana dal percepire ciò che fa come un possibile pericolo, rischio o problema per il suo benessere futuro.
Contemplazione: in questa fase la persona prende consapevolezza che c’è qualcosa che non funziona come dovrebbe e inizia a prendere in considerazione di dover fare qualcosa per cambiare la situazione. È di solito la fase nella quale la persona inizia a raccogliere informazioni relative al perchè sia giusto cambiare.
Preparazione: in questa fase la persona ha deciso di cambiare e inizia a raccogliere informazioni sul come cambiare in modo efficace. Dalla raccolta e selezione delle informazioni potrà poi essere creato un piano d’azione efficace.
Azione: in questa fase la persona mette in pratica le azioni considerate attuabili ed efficaci per raggiungere l’obiettivo desiderato. È la parte che verrà mantenuta (ed eventualmente modificata) fino al raggiungimento della meta finale.
Mantenimento: è la fase che segna l’ingresso nel periodo “e vissero felici e contenti”. Di solito ci si considera in una fase di mantenimento a partire dai 6 mesi successivi al raggiungimento dell’obiettivo.
Alla prossima…
Eleonora
Ciao,
Nei primi due giorni abbiamo visto dove sei rispetto ad un cambiamento. Oggi ti parlo dei 3 livelli della Crescita personale: Saper Fare. Saper Essere. Saper Avere.
Il Saper Fare include tutte le attività utili all’apprendimento della conoscenza e lo vedremo nel dettaglio domani…
Il Saper Essere si riferisce a come applichiamo le nostre conoscenze per acquisire una specifica competenza e riguarda il modo in cui mettiamo in pratica ogni giorno ciò che sappiamo per diventare chi siamo.
Il Sapere Avere è quella che definiamo la nostra esperienza e include i primi due livelli e determina il nostro vivere nel mondo per ciò che siamo e per ciò che saremo.
La conoscenza è sapere che un pomodoro è un frutto, l’esperienza è ciò che fa sì che non lo mettiamo in una macedonia 😉
Alla prossima…
Eleonora
Ciao,
Quando parliamo di conoscenza dobbiamo ricordarci che esistono ben 4 livelli distinti ma connessi per far sì che diventiamo abili in qualcosa:
il Sapere (la conoscenza teorica), il Saper Fare (l’applicazione pratica della conoscenza teorica), il Far Sapere (la dimostrazione della padronanza dei primi due livelli), il Saper Far Fare (la trasmissione della conoscenza ad altri).
L’altro ieri abbiamo visto quali sono le fasi (o stadi) del cambiamento. Oggi vediamo quali sono le leve del cambiamento.
Quando parlo di “leve” mi riferisco agli elementi che influenzano e determinano il nostro comportamento. Sono leve poichè sono i punti sui quali possiamo agire per modificare chi siamo in direzione di chi vogliamo diventare.
In estrema sintesi funziona così:
I nostri Valori sono la bussola del nostro agire umano e influenzano e determinano le nostre Convinzioni le quali influenzano e determinano i nostri Pensieri (più o meno consapevoli) i quali influenzano e determinano le Parole che utilizziamo con maggiore frequenza e intensità che influenzano e determinano le Azioni che compiamo e che si trasformano in Comportamenti, i quali se ripetuti nel tempo, diventano Abitudini che forgiano la nostra Identità.
Il Sapere, in tutte le sue dimensioni, è fondamentale per poter intervenire su ognuna delle diverse leve del cambiamento.
Alla prossima…
Eleonora
Ciao,
Oggi andiamo a (ri)scoprire quali sono i TUOI VALORI più importanti, in questo preciso momento della tua vita.
Il nostro sistema morale si forma in età precoce, intorno ai 7/8 anni e viene ispirato dal nostro ambiente familiare. Viene poi modificato durante quel famoso periodo di “turbolenza emotiva” conosciuto come adolescenza e, da quel momento resta sostanzialmente stabile.
Per (ri)scoprire i tuoi valori attuali e la loro classifica di importanza per TE, segui il link per andare ad un questionario messo a disposizione dai ricercatori più conosciuti nel mondo della Psicologia Positiva su questo tema.
Il questionario è completamente gratuito e anche in italiano (ricordati di selezionare l’italiano cliccando in alto a sinistra su “SELEZIONA LINGUA”). Registrandoti (creando un account) i tuoi risultati verrano salvati e conservati nel caso tu voglia rifare un altro questionario in futuro.
Al termine del questionario (che ti richiederà circa un quarto d’ora perchè sono 120 domande) riceverai un report alla mail che indicherai con tutti i tuoi valori in ordine dal più importante al meno importante per te in questo momento.
Conserva il report in PDF perché ne parleremo ancora per utilizzarlo al meglio…
Alla prossima…
Eleonora
Ciao,
- – A pensar male si fa peccato ma ci si azzecca…
- – Chi parla male con te degli altri, con gli altri parla male di te…
- – Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio…
- – Le persone belle hanno una vita più facile…
- – Il lavoro è un dovere e non un piacere…
- – Le persone sono fondamentalmente buone, è la società che le corrompe…
- – Venditori si nasce, non si diventa…
- – Per avere successo devi avere il pelo sullo stomaco…
- – L’abito non fa il monaco…
- – Nella vita hanno successo le persone senza scrupoli…
Le convinzioni che abbiamo in un dato momento della nostra vita, sono il risultato della nostra vita fino a quel momento. Tutto quello che abbiamo sentito, vissuto e provato sulla nostra pelle, si trasforma in una credenza, in una convizione, su come il mondo funziona.
Questo meccanismo ci serve per dare una certa stabilità alla costante incertezza del mondo in cui viviamo.
Con molta probabilità avrai sentito parlare di credenze “limitanti” e credenze “potenzianti“. Ecco, rispetto a questo aspetto ci tengo a chiarire subito che non esistono credenze sempre e solo potenzianti e credenze sempre e solo limitanti. Per capire se una credenza ti è utile o ti limita, è SEMPRE necessario prendere in considerazione diversi fattori: la situazione in cui ti trovi, il momento che stai vivendo e il contesto nel quale vivi.
Quello che è importante dire è che noi siamo portati ad agire in accordo e allineamento con le nostre convizioni. Questo significa che ti comporterai in modo coerente con ciò che ritieni vero e valido (le tue convizioni) in un preciso momento.
E tutto va bene finchè va bene… cioè le tue convizioni sono potenzianti. Diventano limitanti quando capisci che, quel modo di pensare e agire, non ti fa ottenere i risultati che ti aspetti e non ti fa ottenere gli obiettivi che desideri. Ecco che allora le tue convinzioni sono limitanti.
Un esercizio utilissimo che consiglio sempre come punto di partenza è: prendi carta e penna e scrivi la lista delle tue convizioni in questo momento.
Alla prossima…
Eleonora
Ciao,
Non pensare a un elefante giallo a pois rossi a forma di cuore…
Com’è fatto il tuo elefante?
Non hai potuto fare a meno di vederlo nella tua mente vero?
Il nostro cervello funziona perimmagini, associazioni e riconoscimento.
Le immagini che percepiamo evocano delle associazioni esistenti che riconosciamo in quanto presenti nel nostro bagaglio di esperienze.
Se abbiamo un determinato pensiero è molto probabile che saremo portati ad utilizzare delle parole che riflettano quel tipo di pensiero.
Pensa a ciò che pensi della vita…
Per te la vita è?
- – un viaggio
- – una commedia
- – una battaglia
- – …?
Alla prossima…
Eleonora
PS. Il 13 giugno 2022 ho tenuto un webinar gratuito per presentare i percorsi professionalizzanti in stile universitario per l’anno accademico 2022/2023. Ho parlato anche di cambiamento nella prima parte. Se desideri saperne di più trovi la registrazione qui…
Ciao,
Le parole possono essere finestre o muri sul mondo.
- – Quando sono finestre hanno il potere di farti vedere ciò che prima era invisibile ai tuoi occhi.
- – Quando sono muri creano delle barriere che ti impediscono di vedere oltre la tua realtà attuale.
Abbiamo visto ieri che il nostro cervello funziona per immagini, associazioni e riconoscimento. Molto spesso questo meccanismo automatico viene proprio innescato dalle parole che utilizziamo.
Scegliere le parole adatte può portarci più vicini ai nostri obiettivi in molto meno tempo proprio perchè agisce da attivatore di energia anzichè da distruttore di risorse.
Ti faccio un esempio molto pratico e utilissimo che potrai decidere di applicare alla tua vita e che ti darà un potente strumento di controllo sul tuo benessere fisico, psicologico ed emotivo: l’utilizzo del NON.
Quando diciamo ad una persona di NON fare, pensare o dire qualcosa, di fatto la stiamo portando proprio a pensare a quella cosa che poi vogliamo che non faccia, pensi o dica.
Ti ricordi la mia frase “Non pensare a un elefante giallo a pois rossi a forma di cuore…”?
Prima visualizzi l’elefante e poi, devi pensare al fatto che non ci devi pensare.
Da perderci la testa vero?
Verissimo!
Un esercizio semplice e molto potente è iniziare a sostituire le tue frasi ricorrenti che di solito iniziano con il “non” con una versione in positivo!
- – Invece di “non preoccuparti” prova a dire “rilassati”…
- – Invece di “non arrabbiarti” prova a dire “mantieni la calma”…
- – Invece di “non correre” prova a dire “cammina a passo tranquillo”…
Se pensi che siano solo esercizi di stile (o peggio le consideri baggianate da fissati di linguistica) ti sfido a provarci perchè sono sicura che toccherai con mano la grande differenza che le tue parole faranno su chi le ascolta!
Alla prossima…
Eleonora
Ciao,
William James: “Agisci come se quel che fai, facesse la differenza. La fa.“
Siamo sempre più assorbiti da millemila cose da fare, impegni da rispettare e doveri da compiere.
Più siamo impegnati e più ci sentiamo importanti e per sentirci importanti tendiamo a impegnarci ancora di più.
Ti leggo nel pensiero!
Alla mia ultima frase hai pensato che sono folle, pazza o del tutto fuori di testa perché tu hai millemila impegni perché te li ha dati la vita, perché ti prendi cura di chi ami o perché sei – davvero – una persona importante.
In realtà siamo accumulatori seriali di attività.
Alcune servono per un determinato periodo di tempo.
La maggior parte sono residui bellici di guerre già vinte o mai combattute.
Siamo quello che facciamo ogni giorno!
A pochi importa cosa fai…
A nessuno importa perchè lo fai…
Alla fine importa solo come lo fai! Scegli 1 cosa sola ma falla tutti i giorni!
Chiediti: Qual è quella singola cosa (attività concreta) che, se fatta ogni giorno, mi avvicina a dove voglio davvero arrivare?
Alla prossima…
Eleonora
PS. Conosci la differenza tra “attività” e “risultato”?
Ciao,
Quando mi chiedono che lavoro faccio a volte mi diverto a dire che “faccio cose e vedo gente” perché di solito mi ci vuole un po’ di tempo per spiegare che accompagno appassionati dello sviluppo personale a diventare abili nel progettare, proporre e condividere percorsi di cambiamento. Tutto ciò che siamo è frutto di ciò che facciamo (o non facciamo). Ed è proprio per questo che ieri in chiusura ti ho chiesto se conosci la differenza tra attività e risultato.
L’attività è la cosa che fai per ottenere il risultato che desideri.
Il nostro comportamento è costituito dall’insieme di attività che svolgiamo abitualmente per raggiungere i nostri obiettivi.
Di solito sono attività coordinate al raggiungimento dei nostri sogni.
A volte sono attività coerenti al soddisfacimento dei nostri bisogni.
E tu che azioni compi?
Che comportamenti hai?
Ti avvicinano o ti allontanano dai tuoi obiettivi?
Alla prossima…
Eleonora
Ciao,
le abitudini sono dei comportamenti (un insieme coordinato di azioni) talmente tanto ripetuti nel tempo da essere diventati automatici e inconsci.
Le abitudini funzionano in base alla sequenza: Segnale – Desiderio – Risposta – Gratificazione.
Ad un certo segnale connesso al soddisfacimento di uno specifico desiderio attiviamo una risposta standardizzata che ha funzionato bene in passato poiché ci dona una significativa dose di gratificazione.
Senza entrare qui nel merito di tutta la vastissima teoria sulle abitudini, ti basta sapere che le abitudini sono modificabili. Ci vuole tempo, disciplina e determinazione ma si può fare!
Per quanto riguarda il tempo necessario a stabilire una nuova abitudine – ad oggi – c’è un solo studio scientifico che lo ha misurato, e la risposta è ben lontana dalla bufala dei 21 giorni… devi sapere che in media ce ne vogliono almeno 84, quasi 3 mesi di impegno quotidiano!
Quale abitudine ritieni che ti sarebbe utile avere per raggiungere ciò che desideri?
Alla prossima…
Eleonora
Ciao,
Aristotele: “Noi siamo quello che facciamo ripetutamente. Perciò l’eccellenza non è un’azione ma un’abitudine“.
Alla base di ciò che siamo c’è sempre ciò che facciamo. Questa solida e profonda relazione sostiene tutto il nostro agire umano ed è alla base di tutto ciò che pensiamo di essere.
Senza entrare troppo in tecnicismi psicologici parlando di dissonanza cognitiva, ciò che desidero condividere con te oggi è il fatto che noi tendiamo a costruire la nostra idea del nostro Sè in base alle nostre azioni e ai nostri comportamenti.
Se ci riteniamo delle persone generose agiremo da persone generose.
Se ci consideriamo estroversi ci comporteremo da estroversi.
In base a questo meccanismo abbiamo il potere di modificare le nostre azioni nella direzione desiderata.
Se desideriamo essere più estroversi ci basterà iniziare a comportarci come pensiamo che si comporterebbe una persona estroversa.
Con il passare del tempo e il ripetersi delle azioni, arriveremo ad essere davvero più estroversi.
Con piccole azioni. Ripetute. Ogni giorno.
Alla prossima…
Eleonora
Ciao,
Siamo finalmente arrivati al grande giorno.
Spero che leggere le email di questo percorso ti sia stato utile e gradevole quanto lo è stato per me scriverle.
Adesso che hai un’idea più chiara e completa degli elementi in gioco quando si tratta di cambiare, mi auguro che tu abbia anche il coraggio di realizzare quel cambiamento che tanto desideri.
Se non l’hai ancora guardato ti invito a guardare stasera il webinar gratuito di presentazione dei percorsi di Apprendo Academy.
- Se ancora ci stai pensando…
- Se hai un sogno ma non hai ancora un progetto ben definito…
Sai dove trovarmi…
Poi deciderai con calma cosa fare…
A stasera…
Eleonora